Sono tanti, durante l’anno scolastico, gli incontri collegiali per organizzare l’attività scolastica. Rientrano nelle ore funzionali all’insegnamento e si suddividono in 40 per la partecipazione al Collegio docenti più 40 per la partecipazione ai consigli di classe, interclasse, intersezione.
Il personale docente, durante l’anno scolastico è impegnato in diversi incontri collegiali atti all’organizzazione annuale dell’attività scolastica. Rientrano nelle ore funzionali all’insegnamento e vengono prestate per tutta la durata dell’anno e si suddividono in 40 + 40. L’art. 29 del CCNL 2006/2009, recita: “L’attività funzionale all’insegnamento è costituita da ogni impegno inerente alla funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Essa comprende tutte le attività, anche a carattere collegiale, di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la preparazione dei lavori degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e l’attuazione delle delibere adottate dai predetti organi”.
Le ore funzionali all’insegnamento da dedicare alle attività di carattere collegiale sono complessivamente 40 per la partecipazione al collegio docenti e sue articolazioni + 40 per la partecipazione ai consigli di classe, interclasse, intersezione. Le articolazioni del collegio docenti comprendono le attività di programmazione e verifica iniziale, intermedia e finale, gli incontri scuola famiglia, le riunioni dipartimentali. Sono escluse dalle 40 ore, le attività degli scrutini intermedi e finali e le procedure di esami di Stato: tali operazioni sono un atto dovuto in base all’art. 29/3 punto c del CCNL. Non rientrano quindi nel computo delle 40 + 40 ore né tanto meno vanno retribuite.
È necessario programmare le ore funzionali all’insegnamento ad inizio anno scolastico nel Piano delle attività, redatto dal Dirigente Scolastico ed approvato dal collegio docenti. Gli insegnanti, nel periodo di sospensione delle lezioni, non hanno l’obbligo di adempiere a qualsiasi attività non prevista dal Piano, nemmeno dietro ordine di servizio. I corsi di formazione sulla sicurezza, diventano obbligatori solo se svolti durante l’ora di servizio in base all’art. 37, comma 12 del D. Lgs. n. 81/2008. In caso contrario devono rientrare nelle 40 + 40 ore funzionali all’insegnamento. Per i docenti in servizio su più scuole occorre proporzionare le ore funzionali: in questo caso infatti gli insegnanti (molti gli insegnanti di religione coinvolti) devono garantire la loro partecipazione agli organi collegiali in misura proporzionale alle ore prestate in ogni scuola.
Ad inizio anno, i Dirigenti scolastici degli istituti interessati dovrebbero predisporre un piano in cui concordare gli impegni del docente in comune, a volte non viene effettuato, creando notevoli disagi a questi insegnanti.
In quest’ultimo caso, lo stesso docente coinvolto, propone alle scuole una ripartizione proporzionale degli impegni collegiali a cui prenderà parte. Si consiglia di inviare una mail ai dirigenti scolastici coinvolti per conoscenza e non farlo a voce.
Per i docenti in servizio su più scuole, si devono proporzionare le ore funzionali: in questo caso infatti gli insegnanti (molti di religione) devono garantire la loro partecipazione agli organi collegiali in misura proporzionale alle ore prestate in ogni scuola