Tra la fine di giugno e i primi di luglio scorsi si sono svolte le riunioni in videoconferenza tra l’Amministrazione e le OO.SS. rappresentative riguardante l’ordinanza graduatorie provinciali supplenze (GPS) e graduatorie di istituto per insegnamenti di posto comune diversi da religione. Durante l’incontro del 30 giugno scorso la Fgu/Snadir ha fatto presente che all’interno delle bozze dell’ordinanza e delle relative tabelle non compariva la valutazione del servizio di religione e che questa determinazione aveva il solo significato di far scomparire il servizio di religione dalla scuola italiana. L’Amministrazione ha immediata- mente risposto che il servizio di religione doveva essere riconosciuto. Pertanto ha proposto una formulazione che tenesse conto della valutazione del servizio di religione nelle GPS di I e II fascia.
Il primo luglio lo Snadir ha fatto presente che nei menu a tendina del sistema di Istanze on line che si occuperà della elaborazione delle domande era necessario inserire una voce riguardante la valutazione del superamento del concorso del 2004 e dei titoli di studio di livello universitario per l’insegnamento della religione. Anche su queste due questioni l’Amministrazione ha dichiarato che le due richieste sarebbero state accolte. Pertanto, i docenti di religione che hanno svolto un servizio nel predetto insegnamento e in possesso dei titoli previsti per insegnare discipline diverse da religione potranno vedere riconosciuti i titoli culturali e di servizio nelle prossime GPS di I e II fascia.
Finalmente, dopo anni di battaglie e istanze, sarà ri- conosciuta ai docenti di religione la valutazione dei titoli culturali, del superamento concorso pubblico 2004 e del servizio d’insegnamento di religione nelle Graduatorie provinciali di I e II fascia per le supplenze del personale docente nella scuola dell’infanzia, primaria, secondaria I e II grado, sostegno e personale educativo.
A nostro giudizio andranno valutati:
i titoli di baccalaureato, licenza, dottorato, magistero in scienze religiose e laurea (licenza) in scienze religiose quali titoli oltre quelli di accesso;
il superamento del concorso del 2004 (concorso per titoli ed esami) quale ulteriore titolo;
il servizio di religione quale servizio non specifico. Ci sono i tempi tecnici affinché si possa procedere alle assunzioni in servizio dal 1° settembre anche tramite modalità da remoto, pertanto anche gli idr che si trovano nella situazione sopra descritta, potranno accedere ad un aggiornamento delle loro posizioni nelle graduatorie provinciali di I e II fascia di posto comune.Un risultato importante, segno evidente e conseguenza di un dialogo costante avviato dallo Snadir in seno alla tutela e alla valorizzazione delle condizioni professionali dei docenti di religione. Lontani dai modi sterili e pretestuosi di mol- te rivendicazioni sindacali, e tenendo sempre a cuore le questioni che affliggevano e affliggono gli insegnanti di religione, continuiamo a lavorare per un riconoscimento collettivo della grande forza educativa dell’Irc e delle legittime richieste dei suoi preziosi insegnanti.